>Duo pianistico Dorti-Giannella in concerto
L’emozione intima che si prova suonando da soli diventa magica quando è condivisa. Suonare sullo stesso strumento è come toccare le stesse corde interiori. La musica ha questo potere, quello di dare forma all’indicibile, come una porta di accesso che nessun altro linguaggio sarebbe in grado di aprire.
Dora Dorti e Salvatore Giannella
>Un’orchestra a quattro mani
Tra il serio e il faceto questo programma si presenta come un caleidoscopio di colori pianistici diversi e di… paradossi. Nell’arco di un secolo di storia musicale troviamo, da una parte, il Soviet Jazz di Tsfasman, genere d’avanguardia prima accettato e poi osteggiato nell’URSS per via delle sue radici occidentali ritenute “borghesi”, così come lo è stato anche in America a partire dagli anni ’20, lì osteggiato per ragioni razziali. Dall’altra, Saint-Saëns, vissuto in pieno romanticismo, ammiratore di Franz Liszt, oppositore dell’odiato Debussy, ma al tempo stesso autore di una composizione alquanto sui generis e dissacrante come il Carnevale degli Animali.
Il pianoforte è l’unico strumento in grado di evocare tutta la gamma dei suoni orchestrali e il programma del concerto che il duo Dorti-Giannella presenta a CasaNave consiste esclusivamente in trascrizioni derivate appunto da partiture per orchestra. Nessuno dei brani è stato composto espressamente per una formazione a quattro mani (ad eccezione di ” Feuillet d’album” e di ” Pas Redoublè”). La Jazz suite è stata pensata per pianoforte solista e orchestra, la Danza Macabra è un poema sinfonico e il Carnevale degli Animali è una Suite di 14 pezzi per piccola orchestra, con l’aggiunta di due pianoforti. In questa fantasia zoologica fanno la loro apparizione animali veri e propri, elefanti, tartarughe, galli e galline, asini e volatili ma anche animali “metaforici” con espresso riferimento agli stessi pianisti e ai critici musicali dell’epoca definiti fossili per la chiusura a qualunque istanza di modernità. Saint Saëns non volle che il Carnevale venisse dato alle stampe prima della sua morte.
La scelta del Duo Dorti-Giannella per questo programma è senz’altro motivata dall’idea di far conoscere un repertorio meno legato alle forme accademiche e più vicino a un’idea descrittiva della musica che possa avere un impatto godibile e immediato.
>Programma
Aleksandr Tsfasman (1906 – 1971)
Jazz Suite:
I. Snowflakes
II. Lyrical Waltz
III. Polka
IV. Fast Movement
La Suite, scritta originariamente per pianoforte e orchestra, è stata arrangiata dal M° Giuseppe Di Bianco, compositore e direttore d’orchestra, espressamente per il Duo Dorti-Giannella.
Charles Camille Saint-Saëns (1935 – 1921)
Feuillet D’Album
Pas Redoublé
* * *
Charles Camille Saint-Saëns
Danse Macabre Poème Symphonique op.40
Le Carneval des Animaux:
I. Introduction et marche royale du Lion
II. Poules et Coqs
III. Hémiones (Animaux véloces)
IV. Tortues
V. L’éléphant
VI. Kangourous
VII. Aquarium
VIII. Personagges a longues oreilles
IX. Le coucou au fond des bois
X. Voliére
XI. Pianistes
XII. Fossiles
XIII. Le Cigne
XIV. Finale
Dora Dorti e Salvatore Giannella sono accomunati da sempre dalla passione per il pianoforte. Hanno al loro attivo un’intensa attività concertistica come solisti e in varie formazioni da camera. Di recente hanno iniziato a collaborare come duo pianistico dedicandosi in particolare al repertorio orchestrale trascritto per pianoforte a 4 mani.
Dora si è diplomata al Conservatorio di Salerno e perfezionata con i Maestri Franco Medori, M. Regina Seidlhofer, e Alfredo Speranza. Ha suonato con l’Orchestra da Camera della Moldavia, l’Orchestra Sinfonica di Tirana, l’Orchestra di Cluj, e si è esibita a Kishinev nel Concerto per pianoforte e orchestra di F. Poulanc con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Stato Moldava. Dal 2004 al 2008 si è dedicata prevalentemente dalla musica da camera con il quartetto Mozarteum di Salerno. Nel repertorio per due pianoforti si è perfezionata con i Maestri Bruno Canino e Paul Badura Skoda. ln duo pianistico, invitata dall’Istituto Italiano di cultura, ha inaugurato nel 2018 la Stagione concertistica del Conservatorio Musicale di Barcellona. Nel 2019 si è laureata in Musica da Camera con il massimo dei voti e la lode. Attualmente è docente di Pianoforte al Liceo Musicale Alfano I di Salerno.
Salvatore si è diplomato in pianoforte nel 1987 con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di F. Medori e si è perfezionato con i maestri Alfredo Speranza e Maria Regina Seidlhofer. Dal 1987 svolge attività concertistica in diverse città italiane e all’estero sia come solista che in formazioni da camera. Ha tenuto concerti in Canada per conto dell’associazione “Order of sons of Italy” nell’ambito della rassegna estiva di Musica Italiana e dello “Spanish-Italian Centre” dell’Università del Manitoba. Si è esibito come solista con le Orchestre Filarmoniche di Stato Rumene di Cluj-Napoca (Transilvania), di Ploiesti (Prahova) e di Sibiu, i recitals in Romania ospite degli Enti Filarmonici di Cluj e Brasov. Ha suonato con l’Orchestra della Radio Televisione Moldava a Kishinev (ex U.R.S.S.) e al Teatro dell’Opera di Tirana. Nel 1999 ha ultimato i suoi studi in discipline musicologiche presso l’Università di Bologna. Attualmente è docente titolare di pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno.
- concerto: offerta minima consigliata €15
info@casanaveallemura.com