Mariella Celia

Danzatrice, didatta, pedagoga, educatrice del movimento somatico (Body-Mind Centering®), ricercatrice indipendente. Si interessa a pratiche di consapevolezza ed espressione che coinvolgono l’interazione sinergica tra il corpo, la mente e l’ambiente. La sua ricerca individua nei principi che regolano l’organismo e la percezione la fonte d’ispirazione per espandere l’immaginario del gesto.

Si laurea all’Accademia Nazionale di Danza di Roma nel 2008. Prosegue gli studi con il Master in Artiterapie (danzamovimentoterapia, teatroterapia, musicoterapia, arti grafiche e plastiche, comicoterapia) all’Università di Roma Tre e il diploma di Mindfulness Educator. Approfondisce diversi approcci Somatici e prosegue gli studi di danza contemporanea e improvvisazione in Europa, in una continua ricerca volta all’integrazione.

Il suo personale approccio prevede l’applicazione dei principi del BMC® in dialogo con la danza contemporanea nelle arti performative e nella formazione professionale di danzatori e attori. Dal 2013 porta avanti l’attività di danzatrice e performer, collaborando tra gli altri con: Emma Dante, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Mario Martone, Compagnia Zerogrammi, Oretta Bizzarri, Compagnia Atacama, Ismael Ivo, Modjgan Hashemian, Vimprodanco, Vienna Improvisation Dance Company, Luca Silvestrini, Compagnia gruppo E-motion, ADA collettivo informale per la scena. Dal 2008 al 2011 lavora a Berlino dove collabora con numerose gallerie d’arte per la creazione di site specific performance basate sul dialogo tra danza e arti visive. Negli stessi anni, con il progetto di danza e musica dal vivo “Interfaccia Corpo”, è ospite in diversi Festival Internazionali d’improvvisazione.

Dal 2013 al 2023 fa parte degli Artisti Associati Sosta Palmizi. Tra le sue opere coreografiche: “Cielo di marzo”, una creazione per il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, in collaborazione con Giorgio Rossi; “Sleep Elevation”, un assolo di cui è anche interprete; “Bisbigliata Creatura”, in collaborazione con Cinzia Sità, che vince il Premio InDivenire (sezione danza), 2019. Nel 2022 crea “Cell” e nel 2023 “Click” due coreografie per la Compagnia dei Licei Coreutici della Campania.